PALAMITA AD ARTE
La mia interpretazione della “Palamita” per il contest, Palamita ad Arte, un Mare di Gusto.
La realizzazione semplicissima della ricetta, si avvale del miscuglio di aromi ben equilibrati per esaltare a pieno il gusto della carne di questo straordinario pesce la “Palamita”.
1 palamita di circa 1 kg( pulita e sfilettata circa 600 g)
50 g di pangrattato
30 g di pistacchi
30 g di mandorle senza buccia
rametti di timo
olio evo
sale
pepe nero di cipro
Procedimento
Frullare non troppo finemente le mandorle e i pistacchi, mettere il tutto in una ciotola aggiungere le foglioline del timo tritate, sale, olio evo e un abbondante macinata di pepe nero di cipro.
Mescolare il tutto con il pangrattato (ottenuto dal pane raffermo, avanzato e tagliato finemente, essiccato e frullato).
Cospargere sopra i filetti di Palamita con il miscuglio aromatico arrotolare e fermare i filetti con uno stecchino.
Posizionare i rotolini sopra una placca rivestita con la carta da forno bagnata e strizzata, aggiungere sopra ogni rotolino un po’ di miscuglio di pangrattato, un filo di olio e infornare a 180 C° per circa 15 minuti
Servire i rotolini di Palamita con una maionese leggera e insalatina mista.
Vini in abbinamento:
Vermentino della costa Toscana, o bianco di Pitigliano.
cristina galliti
20 Marzo 2016
Grazie per aver partecipato! Evviva la palamita 🙂
minaelesuericette
21 Marzo 2016
Grazie a te per questo interessante contest